Spopolamento, fondi per nidi ma non ci sono bimbi: “Così restituiamo soldi”. Il caso di Cocullo
ROCCA SAN GIOVANNI – “Voglio mettere in luce un paradosso di cui sono vittime alcuni piccoli Comuni, come quello di Cocullo: riceviamo dal 2022, e ne avremo fino al 2027, fondi per asili nido. Ebbene, il comune di Cocullo non ha potuto utilizzarli perché non abbiamo bambini da 0 a 36 mesi.
Ci arrivano soldi che dobbiamo mandare indietro. Questo a proposito dello spopolamento. E questo accade a tanti altri paesi. Altro fondo è quello per i segretari comunali. Anche qui dobbiamo restituire i soldi”.
Lo ha detto Fabio Di Ianni, responsabile dell’ufficio finanziario del Comune di Cocullo (L’Aquila), a Rocca San Giovanni (Chieti) nel corso del suo intervento alla sessione mattutina del laboratorio del progetto P.I.C.C.O.L.I., Piani di Intervento per le Competenze, la Capacità Organizzativa e l’Innovazione Locale, promosso dal Dipartimento della Funzione pubblica nel Programma operativo complementare al Pon Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, attuato da Anci.
Il confronto è incentrato sulle azioni realizzate e sugli obiettivi da raggiungere e abbraccia Comuni delle regioni Abruzzo, Basilicata, Molise e Puglia.