Spumanti, l’azienda D’Alesio Sciarr riceve il premio nazionale a Milano: è l’unica abruzzese
CITTÀ SANT’ANGELO – L’edizione 2023 del concorso ‘Vota la tua Sparkling Star’, ha visto sfidarsi 503 spumanti italiani, suddivisi in 10 categorie, dalle tipologie più conosciute a quelle ottenute da piccole vinificazioni e tra gli spumanti vincitori ce ne è solo uno abruzzese, lo SciarrMat dell’azienda D’Alesio Sciarr, ottenuto da uve Trebbiano, Pecorino e Passerina delle dolci colline di Città Sant Angelo (Pescara).
Lo spumante si conferma un segmento in grande crescita, che non ha ancora esaurito la propria spinta sia in Italia che all’estero e si conferma protagonista da abbinare a tutto pasto e durante tutto il periodo dell’anno, grazie anche alla crescita qualitativa e alla varietà che ci regala la spumantizzazione del ricco patrimonio di vitigni autoctoni, e l’Abruzzo non fa eccezione.
La premiazione è avvenuta lunedì scorso presso il Radisson Collection Hotel, Palazzo Touring Club di Corso Italia 10 a Milano.
Una location d’eccezione, nel palazzo icona del tardo Liberty milanese che per più di un secolo è stato la prestigiosa sede del Touring Club Italiano, editore di Vinibuoni d’Italia, e che dal 2021 ospita l’elegante hotel 5 stelle.
L’evento, riservato su accredito a operatori e stampa, ha visto la presentazione di Vinibuoni d’Italia 2024 e la consegna dei diplomi di merito agli spumanti più votati, con la presenza dei curatori nazionali della guida e la partecipazione della responsabile editoriale e del direttore commerciale del Touring Club Italiano.
L’Azienda D’Alesio Sciarr di Città Sant’Angelo si aggiudica il premio nella categoria piu vasta e complessa, quella dei vini ottenuti con metodo Charmat, che vedeva candidature proprio da tutta italia.
“Vincere nella categoria Charmat, ci dà un grande orgoglio e felicità”, commenta Mario D’Alesio. Negli ultimi anni, l’Abruzzo vede un gran fermento ed interesse nel mondo delle bollicine, sia tra consumatori che tra produttori, produciamo i nostri spumanti da quasi 15 anni e per questo la soddisfazione è doppia, considerando anche il fatto che ora di bollicine prodotte in regione ce ne sono tantissime rispetto a pochi anni fa!” ci conferma Mario D’Alesio, uno dei soci dell’azienda agricola di Città Sant’ Angelo che è andato a ritirare l’ambito premio”.
“I nostri vini spumanti sono ottenuti con varietà autoctone e siamo convinti che questa sia la strada da seguire, in termini di identità e di coerenza. Ma l’azienda sta lavorando anche a progetti innovativi, che presenteremo a breve nelle fiere di settore e poi al pubblico”, continua D’Alesio.
“Questa (Non) vendemmia non la dimenticheremo facilmente, ma stiamo cercando di cogliere anche opportunità dalle difficoltà che sono arrivate a causa della peronospera, e ci auguriamo che le situazioni meteo e ambientali che si sono verificate nel 2023 non si ripetano più”, conclude.