“Stamattina al Cup di Avezzano 250 persone in fila, un’anziana sviene e batte rovinosamente il capo. Sanità marsicana in ginocchio”. La denuncia del segretario Pd di Sante Marie Andrea Conte
SANTE MARIE – “Dopo lunghi e interminabili cinque anni di propaganda elettorale da parte del Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, la sanità Marsicana è letteralmente in ginocchio.
Anziché propagandare l’autonomia differenziata, fortemente voluta e difesa dai rappresentati della lega, si diano risposte certe e concrete ai cittadini Marsicani e Abruzzesi” cosi denuncia il segretario del Pd di Sante Marie, Andrea Conte
“Nonostante più volte da esponenti politici di opposizione e da amministratori locali venissero esposte questioni legate al malfunzionamento della sanità locale, da parte dei rappresenti del governo regionale solo propaganda e passerelle politiche.
In prima pagina nei mesi precedenti è stata sponsorizzata l’apertura di nuovi locali all’interno dell’ospedale di Avezzano, come se fosse la soluzione ai problemi delle nostre strutture, senza tener conto poi che oltre alle foto vanno fatte anche le azioni” – ha spiegato Conte
Stamattina è arrivata l’ennesima denuncia da parte dei cittadini, i quali espongono l’evidenza delle criticità; 250 persone in fila, un’anziana sviene e batte rovinosamente il capo a terra.
Ieri, ci sono state delle situazioni di disagio profondo per gli utenti e per tutti gli operatori.
I sistemi sono lentissimi e c’erano più di 250 persone in coda. Una donna anziana è svenuta, battendo rovinosamente il capo a terra. Tanti gli insulti verso gli operatori e scene di violenza verbale”
“Che la Marsica per Marsilio e i suoi alleati non fosse una priorità, era già ben noto a tutti da molto tempo, ma addirittura ridurla, declassarla e paragonarla al quarto mondo, è davvero qualcosa di inammissibile”, ha commentato il segretario Conte, “abbiamo un rappresentante eletto in Marsica che siede nei banchi della maggioranza, venga sul territorio e incontri i cittadini ai quali dovrà rendere conto della vergognosa gestione del nostro territorio”.