Stop cinghiali, Coldiretti a L’Aquila di fronte all’emiciclo
Domani 27 Maggio alle 10.00 blitz agricoltori contro la fauna selvatica preoccupazione e allarme anche su peste suina africana
“I cinghiali, sotto gli occhi di tutti, invadono città e campagne da nord a sud dell’Italia e in Abruzzo superano ampiamente i centomila esemplari”: lo dice Coldiretti Abruzzo, annunciando per domani mattina, 27 Maggio, la mobilitazione degli agricoltori e degli allevatori abruzzesi per dire ancora una volta “STOP AI CINGHIALI“
L’appuntamento è dunque previsto per domani, 27 Maggio, alle ore 10:00 a L’Aquila, in via Michele Iacobucci, di fronte all’Emiciclo con bandiere, striscioni e cappellini gialli.
Una nuova manifestazione – l’ultima lo scorso 8 Luglio nella stessa piazza – per sensibilizzare, coinvolgere ma, soprattutto, ribadire con fermezza che la situazione è al collasso per imprese e cittadini, e anche per evidenziare l’ultima emergenza relativa alla peste suina africana che provoca allarme e preoccupazione.
I branchi di selvatici – non solo cinghiali – si spingono sempre più vicini ad abitazioni e scuole, distruggono i raccolti, aggrediscono gli animali, assediano stalle, causano incidenti stradali con morti e feriti e razzolano tra i rifiuti con pericoli per la salute e la sicurezza delle persone.
Sul palco, allestito per l’occasione, ci saranno il presidente di Coldiretti Abruzzo Silvano Di Primio e i presidente delle federazioni provinciali insieme a imprenditori agricoli, sindaci e consiglieri regionali per testimoniare il disagio e le problematiche connesse al proliferare dei cinghiali selvatici.