Su il sipario! In scena: Il Teatro dei Colori
Avezzano – La Compagnia Teatro dei Colori torna a calcare le scene e a far spettacoli nei teatri, nelle piazze e in tutti i luoghi dove l’arte scenica è bene accetta e ben vista.
Il periodo di fermo – causa Covid-19 – non ha messo in letargo la Compagnia, semplicemente essa è sta impegnata in altre attività: prove, allestimenti, laboratori in presenza e in dad e studio, ancora tanto studio, per offrire la pubblico di grandi e piccini sempre il meglio.
La prima tappa della Tournèe Estate 2021 è al Giardino del Teatro De Simone presso Benevento che ospita la Rassegna Il Paese dei Sogni all’interno della quale la Compagnia porta in scena Piccolo Piccolissimo, Grande Grandissimo tratto da Cipì di Mario Lodi; a seguire, sarà la volta di Perugia al Festival Figuratevi, a Porto S. Elpidio per i Teatri del Mondo, Lignano Sabbiadoro per il Festival Pupi, Pini e figure , Coriano (Rimini) per i Teatri a Corte.
Naturalmente la Compagnia non può dimenticarsi del territorio e infatti, verranno realizzati due festival – Fiabe al Parco e Itinerari dell’Arcobaleno – insieme a numerose rappresentazioni che toccheranno diverse località dell’Abruzzo: Alba Fucens, Avezzano, Pescina, Pineto, Tocco Casauria, Cerchio; c’è poi una novità rappresentato dal progetto speciale – ArteVoce tra poesia e arte. Si parla di circa 25 eventi a cui prenderanno parte anche compagnie ospiti per segnare un nuovo emozionante momento di ripresa unitamente all’attento e capillare lavoro di rimodulazione e innovazione delle programmazioni.
Gli operatori della Compagnia condividono un faticoso ma appagante carico di lavoro e si occupano di diversi settori: alle drammaturgie, alle regie e agli spazi Valentina Ciaccia, Gabriele Ciaccia; gli interpreti sono Massimo Sconci, Maddalena Celentano, Andrea Tufo, Valentina Franciosi, Gabriele Ciaccia; alle immagini: Giuseppe Pantaleo; le figure sono curate da Bartolomeo Giusti; alla tecnica c’è Boris Granieri e, ultimo, ma non meno importante, la produzione è di Gabriella Montuori.
Le produzioni che verranno portate in scena sono:
“Piccolo piccolissimo, grande grandissimo” da ‘Cipì’ di Mario Lodi.
Un uccellino, “Cipì” nasce sotto i tetti, affronta le difficoltà della natura, della città, la paura degli animali più grandi, conoscerà la prigionia, la fame e scoprirà la libertà in un mondo che va tutto capito e conquistato. Un mondo dove il vento, il sole, il temporale sono grandi forze attraverso le quali si giunge ad essere coraggiosi vincendo ogni prova. Poi ci sono gli altri, i simili, con i quali salire fino alle nuvole, per diventare sempre più uniti per abbracciarsi e per amarsi, e stare fermi a guardare due stelle scese dal cielo che raccontano della notte incantevole. La storia, scritta dai ragazzi e dal loro maestro, descrive gli avvenimenti scoperti nella natura, dove emergono esperienze che vivono parallelamente a quelle dei bambini. In collaborazione con Associazione Pietraluna
“Carnaval” , omaggio a Camille Saint-Saëns e Oskar Schlemmer.
Carnàval è lo spettacolo della pura gioia! Il gioco dei colori e delle forme, libero ed infinito ! In questo capitolo della Trilogia Cromatica, le forme geometriche si vestono della meraviglia della natura, con animali sgangherati e panciuti, fiori e piante caleidoscopiche e fantastiche, buffi esserini che appaiono come spiritelli ad abitare le note della irriverente, poetica, partitura di Camille Saint-Saëns : Il Carnevale degli Animali. Ma sarà un magico Arlecchino a condurci nella storia, assieme ad altre maschere coloratissime, rimbalzanti, giocherellone, tante maschere come nella Commedia dell’Arte…
“Il Segreto”, ispirato a Ignazio Silone.
“Il segreto di Luca” fu scritto nel 1956. All’origine del romanzo, come di quelli che lo precedettero e lo seguirono, c’è l’esperienza personale dello scrittore con molti elementi autobiografici. E’ la storia di un caso giudiziario. Andrea Cipriani, antifascista esiliato, torna al suo paese, Cisterna dei Marsi, dopo la liberazione. Tutti ritengono che egli voglia preparare le nuove elezioni e presentarsi candidato, ma i suoi programmi subiscono un brusco mutamento. Incontra Luca Sabatini, un ergastolano graziato dopo quaranta anni, condannato per non aver voluto rivelare dove si trovasse la notte in cui un uomo era stato ucciso per rapina. Luca è finalmente libero perché il vero assassino ha confessato in punto di morte, ma in paese viene accolto ancora con il sospetto che il colpevole sia lui.
A breve verrà comunicato il calendario degli eventi.