Sulmona Capitale della Cultura 2025? Fabrizio Petroni e Mauro Nardella (UIL PA) ci credono
SULMONA – “Ricordo con immenso piacere la prima volta che venni in Abruzzo e di quando, attratto dalla necessità di dover assistere al giuramento di mio fratello, ebbi la fortuna di visitare Sulmona. Così dichiara in una nota il neo eletto segretario organizzativo provinciale della UIL Pubblica Amministrazione dell’Aquila Mauro Nardella. Correva l’anno 1981. Sono passati 40 anni ed ora che a Sulmona ho la fortuna di viverci mi ritrovo ad essere ancora più fortunato.
“La magia vissuta la prima volta -afferma Nardella- si riverbera tutt’oggi positivamente nel mio vissuto quotidiano e lo fa attraverso lo spettacolo architettonico e culturale che la città di Ovidio è in grado di offrire. Una città alla quale devo molto non solo perché mi ha permesso di porvi le radici ma anche e soprattutto perché da sola, attraverso le passeggiate fatte lungo Corso Ovidio e le visite fatte alle sue chiese e ai suoi palazzi, riesce ad infondermi quel senso di appartenenza alla nazione italica così com’è in grado di distrarmi e non poco dai tanti problemi che l’affliggono.
Ivi compresa la poca attenzione data proprio al campo artistico-culturale visto che delle 19.000 unità posto al servizio dei beni culturali ne mancherebbero all’appello circa 9000 ( su questo aspetto la quale la UIL PA farà sentire la sua voce). La notizia diramata circa il fatto che Sulmona rientri tra le 15 realtà candidatesi per la capitale della cultura per il 2025, proprio per lo splendore che la caratterizza, non ci ha sorpreso più di tanto”.
A Nardella si aggiunge in coro il Segretario Generale Territoriale della UIL PA Fabrizio Petroni che del Mibac ( Ministero per i beni ambientali e culturali) conosce appieno pregi e difetti che afferma; “Quello che invece ci ha colpito è stato il fatto che non ce l’abbia fatta nel 2015 allorquando presentò la sua prima candidatura in questa speciale quanto unica manifestazione di rilievo culturale”.
Inoltre sottolineano i due dirigenti Uil: “Crediamo molto nelle potenzialità di questa città e della possibilità che la stessa conquisti l’ambito obiettivo. Ci sarà molto da lavorare e L’Amministrazione comunale in primis dovrà mettere in campo tutto ciò che c’è da fare per fare sì che le potenzialità di questo splendido gioiello incastonato al centro della Valle Peligna a divenire capitale della cultura diventino certezza. Si ha tutto quello che serve dal punto di vista culturale ed artistico. Quello che serve ora è impegno. Il tutto malgrado Sulmona abbia perso nel frattempo la più accreditata a fare bene in tale contesto vale a dire Emanuela Ceccaroni da poco dimessosi dall’incarico di assessore.
La UIL PA da noi rappresentata non può che porsi alla base della propaganda pro candidatura di Sulmona non fosse altro perché a guadagnarci saranno non solo gli abruzzesi in generale e i sulmonesi -concludono speranzosi Nardella e Petroni- in particolare ma anche i sensi di chi avrà l’opportunità di gustarne il paesaggio, i suoi profumi e i suoi sapori”.