Tagliacozzo. Covid19, qui si sta scherzando col fuoco
TAGLIACOZZO – Nessuno vuole fare la parte di Cassandra. Ma quanto accade a Tagliacozzo, piena zeppa di turisti, è preludio alle più allarmistiche previsioni.
Mentre si accendono pericolosi focolai di contagi nella vicinissima Capitale e si intensifica l’afflusso turistico da essa proveniente, in città sorprende l’assenza di controllo da parte degli organi preposti al rispetto dei dispositivi personali di sicurezza e del distanziamento sociale. Controllo, al contrario, molto stretto e severo durante il lungo periodo del confinamento e oggi completamente inesistente. Troppe persone snobbano la mascherina, molti gli assembramenti tollerati. Non è più ammissibile l’accesso nei pubblici locali a chi non rispetta le disposizioni impartite dalle autorità sanitarie.
In tal senso vanno immediatamente e rigorosamente richiamati all’ordine i gestori dei vari esercizi aperti al pubblico che consentono certe deroghe, ma che hanno – invece – l’obbligo di far osservare le previste norme di cautela. Regole, purtroppo, completamente dimenticate nella fregola di voler compiacere l’avventore indisciplinato, ma che potrebbero avere in un prossimo futuro conseguenze molto serie per l’intera comunità.