Tagliacozzo. Una luce sul Monte Civita ricorda chi non c’è più
TAGLIACOZZO – Come la stella cometa, una luce intensa illumina il monte più alto di Tagliacozzo, il monte Civita dove tuttora sorgono i resti del castello medievale. Francesco Oddi e Luca Luzzi, due giovanissimi che il destino ha voluto sottrarre anzitempo all’affetto dei genitori e degli amici e che amavano trascorrere il loro tempo libero a contatto con la natura, vengono ricordati con uno straordinario fascio di luce dai loro compagni della classe 1980.
“Volevamo onorare la memoria dei nostri amici Francesco e Luca – spiega Giuseppe Congionti tra i promotori dell’iniziativa – che quest’anno avrebbero compiuto con noi quarant’anni. Volevamo organizzare una rimpatriata, ma il Covid non ce lo ha permesso. La voglia di riunirci era tanta e allora abbiamo pensato che per unirci tutti dovevano essere presenti anche questi due amici scomparsi prematuramente”. La luce disegnata dall’architetto Pieraldo Mercuri posta sul monte Civita, grazie anche all’interessamento del Sindaco di Tagliacozzo, Vincenzo Giovagnorio, è il punto fisico cui guardare e pensare a questi due giovani che non ci sono più. “E’ la nostra luce di speranza in questi tempi bui e incerti – conclude Giuseppe Congionti – una luce e un gesto che scaldano i cuori e donano serenità”.