Teatro: Lino Guanciale, Silvio Orlando e Vanessa Incontrada nella nuova stagione del Tsa. Da novembre, 10 spettacoli al Ridotto all’Aquila

L’AQUILA Sul palcoscenico del Ridotto del Teatro comunale si alterneranno Silvio Orlando, Vanessa Incontrada, Leo Gullotta, ma anche Lino Guanciale e Davide Cavuti, quest’ultimi impegnati in un omaggio a 50 anni dalla morte di Ennio Flaiano.

Sono 10 gli spettacoli che compongono la nuova stagione teatrale 2022/23 al Teatro stabile d’Abruzzo, un programma per “tutti i palati per soddisfare un pubblico esigente come quello aquilano”, nelle parole del direttore del Tsa, Giorgio Pasotti che, insieme al presidente Pietrangelo Buttafuoco e il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ne ha illustrato il cartellone.

Primo appuntamento giovedì 10 novembre (ore 21) con replica il venerdì alle 17.30.

In scena “Scomode Verità e 3 storie Vere” di Giampaolo Morelli e Gianluca Ansanelli.

Martedì 13 dicembre (replica il 14) va in scena “40 e sto” con l’emergente Andrea Delogu.

Martedì 17 gennaio (con replica il 18) sarà la volta di “Scusa sono in riunione… ti posso richiamare?” di e con Gabriele Pignotta, sul palco insieme a Vanessa Incontrada.

Giovedì 2 febbraio (replica il 3) sarà la volta di “Piccole donne”, produzione Tsa e Compagnia dell’Alba.

Martedì 21 febbraio (replica il 22/2) “Uno, nessuno e centomila”.

Il 2-3 marzo è previsto il ritorno all’Aquila di Leo Gullotta con “In ogni vita la pioggia deve cadere”.

Due settimane più tardi (16/17 marzo), Daniele Pecci porta in città “Divagazioni e delizie”.

Il 21 e 22 aprile, Silvio Orlando sarà protagonista dell’adattamento dell’opera di Romain Gary “La vita davanti a sé”.

Penultimo spettacolo, il 4-5 maggio “La misteriosa fiamma della regina Loana”, produzione Tsa/Taormina Arte/Teatro dei 99.

In chiusura, mercoledì 31 maggio, “Non svegliate lo spettatore”, ispirato alla vita di Flaiano, con regia di Cavuti e la partecipazione di Guanciale.

“Una Stagione all’insegna della bellezza, della poesia, della grandezza” l’ha definita Buttafuoco.

“Questa città ha il diritto di recuperare quella dignità faticosamente guadagnata in tanti anni – ha poi detto il sindaco Biondi -.

Al termine delle procedure di revisione anche il Tsa potrà accedere ai benefici stabiliti dalla giunta attraverso incrementi e stanziamenti per le istituzioni culturali”.

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