Tenta furto in un negozio. Si ferisce e viene trovato e arrestato dalla Polizia. “Bottino”: 50 euro
PESCARA – Tenta un furto in un negozio di Pescara, ma si taglia una mano e viene rintracciato in pochi istanti dalla Polizia, giovane pescarese finito in manette per 50 euro.
Nella nottata di ieri, intorno alle 3.00, la Polizia di Stato è intervenuta in via Sacco dopo aver notato una vetrina di un esercizio commerciale infranta. Dai primi controlli effettuati è emerso che era stato commesso un furto ed i responsabili avevano asportato il registratore di cassa.
Nell’immediatezza, le pattuglie intervenute hanno perlustrato la zona e, a poche centinaia di metri dal luogo del furto, è stato rintracciato un giovane che, alla vista degli operatori, ha cercato di darsi alla fuga. Raggiunto e bloccato, il giovane è stato identificato per M.F., 20 anni, già denunciato per furto aggravato alcuni mesi prima. Gli agenti hanno subito notato che lo stesso presentava una vistosa ferita sanguinante su una mano. Sottoposto a perquisizione è stato trovato in possesso di 50 euro (1 banconota da 20, una da 10 e varie monete).
Dagli accertamenti svolti subito dopo, hanno permesso ai poliziotti di constatare che tale denaro corrispondeva esattamente a quanto appena sottratto dal registratore di cassa; la somma veniva restituita al proprietario del negozio. Il registratore di cassa è stato poi rinvenuto presso una via limitrofa dalla Volante completamente divelto con evidenti tracce ematiche. Il predetto è stato pertanto tratto in arresto in flagranza di reato per furto aggravato e posto ai domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Ulteriori accertamenti sono in corso per verificare se il giovane è stato l’autore di una seconda “spaccata” consumata nella stessa notte presso un esercizio commerciale di Via Tiburtina.