Torna al pubblico con un ricco carnet la compositrice avezzanese Ada Gentile
Un grande onore per la città di Avezzano che vede, ancora una volta, una sua celebre figlia godere della meritata fama e tornare sulle scene per offrire al pubblico le sue proposte culturali musicali.
La compositrice Ada Gentile ha infatti, ripreso in grande stile in primavera la sua attività, dopo la lunga pausa invernale dovuta al protrarsi della pandemia e lo ha fatto proponendosi in via streaming, a vari Enti ed Istituzioni italiani ed europei, con una conferenza sulla sua musica cui hanno partecipato docenti e studenti di Composizione.
La Facoltà di Musica di Oldenburg in Germania ha seguito l’evento a marzo;
ad aprile è stata l’Accademia di Musica di Sofia con il Direttore Krasimir Taskov e, infine, a maggio è stata la volta prima dell’Università di Malta e poi del Conservatorio di Bari con i rispettivi docenti di Composizione, John Galea e Biagio Putignano.
La lunga e affettuosa amicizia che l’ha legata al grande Ennio Morricone le ha permesso di organizzare – unitamente al Circolo “Culturalmente insieme” – una interessante conversazione ad Ascoli Piceno al Palazzo dei Capitani, nel corso della quale ha ricordato la personalità del grande compositore attraverso le sue musiche e attraverso una ricca e articolata rassegna di fotografie che ritraggono il M.° Morricone nel corso di svariati eventi della sua carriera.
È prevista per l’8 giugno la performance esecutiva del brano – “Frammenti di luce” – che verrà proposta a Gabrovo in Bulgaria, presso la Vazrahdane Hall, da parte della Gabrovo Chamber Orchestra diretta da Ivan Stoianov.
Ada Gentile
Nata ad Avezzano (L’Aquila), è tra gli artisti italiani più conosciuti ed affermati nel panorama musicale-compositivo internazionale.
Studia presso il Conservatorio di S. Cecilia in Roma dove si diploma prima in pianoforte e poi in composizione. Prosegue gli studi con corsi di perfezionamento e si afferma in diversi Concorsi Internazionali di Composizione.
Le sue opere vengono eseguite in Italia, in Europa, nel mondo all’interno dei più prestigiosi teatri e conservatori.
Naturalmente è stata invitata come giurato nei più autorevoli concorsi internazionali e come conferenziere presso i più importanti Festival Internazionali e le più famose università americane e cinesi.
Nel 1988 il Ministero della Cultura polacco le attribuisce l’onorificenza “al merito della Cultura”;
nel frattempo, è Direttore Artistico dell’Orchestra da Camera “Goffredo Petrassi” e diventa direttore artistico del Festival “Nuovi Spazi Musicali” che – nato a Roma, dal 2013 trasferito ad Ascoli Piceno – ha lo scopo di promuovere la musica contemporanea.
È fermamente convinta che la musica contemporanea debba essere conosciuta e studiata, rappresentando una naturale evoluzione nella quale è necessario riconoscere le proposte valide.
E infatti, In una intervista rilasciata a Ruben Marzà di TGMUSIC.IT il 15 febbraio u.s., ricorda che al Concorso Maria Giubilei di Sansepolcro, che ormai frequenta dal 2006, è stata intenzionalmente aggiunta la sezione di musica contemporanea sebbene riconosca che l’approccio dei giovani è connotato da un eccesso di tecnicismo che rischia di essere autoreferenziale.
Il lavoro sulla musica contemporanea deve però andare anche nella direzione di preparare il pubblico per averne interesse passione; non approva invece, il passaggio della scrittura musicale da manuale al computer, considerando ormai perso per sempre “un importante elemento di fisicità e manualità”