Torricella Peligna, dal 19 al 22 agosto la XVI^ Edizione del JOHN FANTE FESTIVAL “Il dio di mio padre”
Torricella – Organizzata dal Comune di Torricella, la manifestazione vuole ricordare e omaggiare John Fante, scrittore americano il cui padre era originario proprio del piccolo e grazioso paese di Torricella; alla presentazione sono intervenuti anche l’Assessore Regione Abruzzo Daniele D’Amario e la direttrice del Festival Giovanna Di Lello.
Questo Festival è parte integrante del progetto condiviso “Piazza Dante. #Festivalinrete” che unisce quarantaquattro Festival di approfondimento culturale italiani. Sostenuto dal Comitato Nazionale per le celebrazioni dantesche istituito dal Mibact, “Piazza Dante. #Festivalinrete” renderà omaggio a Dante Alighieri in occasione dei settecento anni dalla morte. All’interno del mega-progetto, ogni festival proporrà all’interno della propria programmazione 2021 uno o più eventi dedicati a Dante, ideati e modulati secondo la propria vocazione, generando un programma variegato e differenziato ma condiviso. In questo ambito JOHN FANTE FESTIVAL “Il dio di mio padre” si occuperà della letteratura per bambini ispirata a Dante.
Gli eventi dei quattro giorni saranno tutti in presenza, supportati da due novità: la prima è la quarta giornata (normalmente sarebbero state tre), aggiunta per compensare la programmazione ridotta del precedente anno e l’altra, un servizio navetta che raccoglierà il pubblico, con partenza da Pescara passando per Lanciano, per giungere infine a Torricella. E’ evidente lo sforzo di “fare rete” tra l’entroterra e la costa con una “sperimentazione” che – ci si augura – possa essere ben formalizzata nel prossimo anno; l’iniziativa è encomiabile perché, da un lato azione ecologica e sostenibile (invece di spostare numerose macchine, si usa un bus), dall’altro azione inclusiva perché non preclude a nessuno di partecipare al festival (giovani, anziani, patentati e non).
Sedici anni non son tanti…manca poco che il Festival diventi maggiorenne ma il livello artistico-culturale è sempre stato alto – sebbene nell’anno passato si sia svolta una programmazione ridotta – e anche quest’anno ci saranno personaggi ben conosciuti al grande pubblico: Andrea Purgatori, Franco Arminio, Concita De Gregorio e l’americana Virginia Jewiss; quest’ultima, italianista presso la Yale University, sarà protagonista di un evento “Dante ringiovanito: La Divina Commedia per piccoli lettori” nel corso del quale guiderà i piccoli lettori a comprendere Dante e la bellezza dei suoi testi servendosi anche degli innumerevoli adattamenti italiani e statunitensi.
E’ di tutta evidenza che l’evento si inserisce nelle celebrazioni dantesche e, insieme ad esso, si potrà godere anche di “La Divina Commedia in Fiaba”, a cura di Fiorella Rotili Pasquini ed Emilio Pasquini, illustrato da Alessandro Sanna, e del volume “Disney PaperDante”, scritto da Augusto Macchetto e illustrato da Giada Perissinotto.
Si aspettano gli interventi di Stefano Luconi, uno dei massimi esperti di storia degli Stati Uniti e di Anna Camaiti Hostert, filosofa che si divide tra l’Italia e l’America a cui si aggiungerà l’intervento di Andrea Purgatori, giornalista, sull’attualità americana.
Ancora poi parleranno dello scrittore John Fante Luigi Mastrangelo (Università di Teramo), Elisa Bordin (Università Ca’ Foscari di Venezia) e Matteo Cacco (Università di Colonia); Rosa Capoluongo e Paolo Albano parleranno delle origini potentine della madre di Fante; che cosa ha spinto Arsenio D’Amato a conciliare la sua passione letteraria per Fante con il mestiere di pizzaiolo nel suo “Dago Red” di Sant’Arsenio e perché Iole Cianciosi ha dedicato una rubrica a Fante nella rivista Formicaleone.
Il Premio John Fante Opera Prima verrà assegnato sabato 21 agosto ad uno dei tre finalisti selezionati: Alice Urciuolo, Barbara Frandino e Marcello Domini; il Premio alla Carriera, messo a disposizione dalla Cantina Contesa, sarà assegnato al reporter scrittore Fabrizio Gatti che ha scritto “L’Odissea dei migranti del XXI secolo” (Melania Mazzucco).
Il ricco programma contempla anche spunti di riflessione sul territorio abruzzese sollecitati da Franco Arminio, paesologo, da Matteo Materazzo e Stefano Radaelli entrambi scrittori e da Laura e Anna Bongiovanni che presenteranno libri di antiche fiabe abruzzesi per adulti e bambini edite dalla Casa Editrice Radici o rielaborate per Il Viandante.
INFORMAZIONI
Segreteria festival: Francesca Graziani +39 349 444 4594 festival@johnfante.org
Il programma completo è scaricabile al link: