Trasacco piange la morte improvvisa di Vincenzo Retico. Il cordoglio di Guido Liris: “Se ne va un uomo profondamente rispettoso ed elegante”
Se ne è andato all’improvviso, colto da un malore fulminante, Vincenzo Retico, 67 anni, mentre regalava le mimose alle lavoratrici di Confagricoltura.
A nulla sono valsi i tempestivi interventi degli operatori del 118.
Figura di spicco della vita politica marsicana, è stato per anni vicesindaco di Trasacco ed ha ricoperto anche l’incarico di consigliere provinciale.
Da anni lavorava con Confagricoltura L’Aquila dove dirigeva l’ufficio del Patronato Enapa e del Caf a Trasacco, ma era spesso presente anche nell’ufficio centrale di Avezzano dove curava, in particolare, le pratiche di pensione di tutti i settori.
Era segretario provinciale dell’Anpa Pensionati agricoli di Confagricoltura.
Attualmente collaborava nella segreteria dell’assessore regionale Mario Quaglieri,
“La prematura scomparsa di Vincenzo Retico mi lascia senza parole, mi legava a lui un antico rapporto che andava molto oltre la politica”.
Lo afferma il senatore di Fratelli d’Italia Guido Liris.
“Il gesto che aveva appena compiuto quando lo ha colto un improvviso malore, cioè quello di offrire fiori e mimose alle donne impiegate nella sede di Confagricoltura tratteggia il profilo di un uomo profondamente rispettoso ed elegante”.
“Ho avuto modo di apprezzare la sua passione disinteressata nei confronti della politica, il suo entusiasmo mai sopito e il suo impegno sempre in prima fila, era sempre pronto ad affrontare ogni sfida, elettorale e non”.
“Vincenzo ci mancherà, mancherà al gruppo, alla vita politica della nostra provincia e della nostra regione, al nostro partito. Mancherà il suo attivismo, i suoi consigli, i suoi preziosi contributi di prudenza e collaborazione”.
“Invio ai suoi cari il mio più sincero cordoglio”, conclude Liris.