Tribunali minori. Si della Commissione Giustizia del Senato al Ddl di Bilancio 2022

Strada aperta per una proroga fino al settembre 2021. Ma il pericolo chiusura resta

PESCARA – Il Presidente della Regione Abruzzo interviene nuovamente in merito alla situazione relativa alla proroga dei tribunali minori per l’Abruzzo destinati alla soppressione con accorpamento.

Marsilio si è detto soddisfatto dopo il parere positivo formulato dalla Commissione giustizia del Senato al disegno di legge di bilancio per l’anno finanziario 2022.

Il rapporto approvato contiene, infatti, una importante osservazione in quanto viene evidenziato come tra le finalità della misura volta ad incrementare l’organico della magistratura ordinaria (art. 187), deve essere inclusa anche la prosecuzione della proroga dell’efficacia degli articoli 1 e 2 del decreto legislativo n. 155/2012 per i tribunali dell’Aquila e di Chieti e relative sedi distaccate.

Senato della Repubblica

Il tema è stato sollevato, su impulso dello stesso Marsilio, dal senatore di Fratelli d’Italia Alberto Balboni, il quale nel corso della discussione in Commissione si è dichiarato favorevole all’adozione di una soluzione condivisa, denunciando ancora una volta la gravità della situazione delle sedi giudiziarie che pagano le conseguenze nefaste, in termini di efficienza del sistema amministrazione della giustizia, dovute anche al terremoto.

Il Presidente della Commissione Giustizia, senatore Ostellari, della Lega, ha quindi proposto di inserire nel rapporto conclusivo una osservazione volta, in spirito di leale collaborazione, a risolvere il problema dei tribunali minori abruzzesi, dando così la copertura politica per aprire la strada una successiva attività emendativa nella Commissione in sede referente.

Non appena conclusa la sessione di bilancio il senatore Balboni, unitamente agli altri capigruppo, chiederà alla Presidenza del Senato che il disegno di legge contenente la proroga al settembre del 2024 della chiusura dei tribunali di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto venga assegnato in sede deliberante.

Questa circostanza darebbe il via ad un iter legislativo accelerato direttamente in Commissione, senza quindi più la necessità di coinvolgere l’Aula del Senato.

Marsilio al Tribunale di Avezzano

Su questa soluzione il Presidente del Senato ha da sempre assicurato la sua piena disponibilità.

«Non trascuro l’impegno assunto con i sindaci e gli ordini professionali di riuscire a individuare una soluzione che eviti la chiusura di fondamentali presidi di legalità a tutela dei cittadini – ha detto il presidente Marsilio – per poter dare al territorio risposte importanti attese ormai da tanti anni».

La Commissione ha chiesto di decidere in sede referente, ovvero senza passare per l’aula del Senato

Seppure una mezza boccata d’aria, resta il fatto che tutto ciò deve essere ancora approvato e, soprattutto, che sempre di una ennesima proroga allo… sfratto si tratta.

La Spada di Damocle sui tribunali minori abruzzesi resta esattamente dove era prima.

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