Triplo intervento sul Gran Sasso di Soccorso Alpino e Guardia di Finanza. Un’escursionista ferita. Gruppo bloccato da una grandinata

L’AQUILA – Domenica estremamente impegnativa per gli uomini del Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo e del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza.

Gli esperti soccorritori in montagna, infatti, hanno effettuato un intervento, che è ancora in corso, per tre distinte richieste di aiuto sul Gran Sasso per recuperare escursionisti infortunati o in difficoltà.

Sin dal mattino, infatti, le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo sono impegnate, unitamente all’elisoccorso di stanza a L’Aquila, per due distinti recuperi di persone in difficolta.

Il recupero degli escursionisti bloccati dalla grandine

Il primo ha riguardato una escursionista infortunatasi sulla vetta occidentale del Corno Grande che, non senza difficoltà, è stata recuperata con l’elicottero e trasportato presso l’ospedale del capoluogo abruzzese.

La seconda chiamata, poco dopo, è giunta dal compagno della prima persona recuperata. L’uomo era rimasto bloccato sul canale centrale del Corno Grande, nella zona del calderone, durante la discesa in solitaria: sul posto sono state elitrasportate squadre da entrambi i versanti del Gran Sasso, unitamente ai militari del SAGF.

Attualmente il recupero mediante elicottero è reso impossibile a causa del maltempo in quota ed è ancora in corso di svolgimento.

Nel frattempo, a causa di una improvvisa e violenta grandinata abbattutasi sul Gran Sasso, è giunta una terza chiamata a Sasa e al Sagf per una nuoav richiesta di soccorso.

La richiesta è arrivata da parte di una cordata composta da due alpinisti su una via alpinistica del Corno Grande, sempre sul Gran Sasso. Le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo già elitrasportate in quota stanno provvedendo al recupero. Gli alpinisti coinvolti sono illesi.