Trovati dalla Polizia con 10 chili di hashish: finiti in carcere due fratelli. Arrestato ladro seriale che aveva terrorizzato gli alunni di una scuola

PESCARA – Due fratelli sono finiti in manette con l’accusa di detenzione e traffico di stupefacenti a seguito di una operazione della Polizia di Pescara

Ieri pomeriggio, infatti, gli agenti della Squadra Mobile, hanno tratto in arresto due fratelli trovati in possesso di 10 kg di hashish suddivisi in ben 95 panetti.

L’iniziativa è inserita nelle attività contro lo spaccio di stupefacenti, disposta dal Questore Carlo Solimene, anche a seguito dei recenti gravi fatti di cronaca e di quanto emerso nei Comitati per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica su impulso del Prefetto Ferdani.

Gli investigatori, per contrastare i canali di rifornimento della città, con particolare riferimento zona colli di Pescara, hanno proceduto al controllo di uno scooter Yamaha T-MAX con a bordo due fratelli, che sembrava stessero raggiungendo con un borsone una palestra o un centro sportivo, ma il conducente ed il passeggero in realtà vi celavano 10 kg di hashish.

Entrambi i fratelli sono stati tratti in arresto ed associati presso la Casa Circondariale di Pescara a disposizione della Procura della Repubblica di Pescara.

ARRESTATO LADRO SERIALE CHE AVEVA TERRORIZZATO UN RAGAZZINO

Sempre ieri, poi, la stessa Squadra Mobile ha eseguito un ordine di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip adriatico, a carico di un 30enne che il 24 aprile scorso, facendo irruzione in una scuola durante l’orario di lezione, ha sottratto un marsupio ad un alunno.

L’aggressore, un pluripregiudicato locale, era entrato, insieme alla sua compagna, in un istituto scolastico di Pescara e, dopo aver minacciato gli alunni di una classe 5^ aveva strappato il marsupio a uno di essi e l’aveva lanciato dalla finestra dopo aver prelevato dal suo interno 50 euro.

Era entrato in classe, approfittando di un momento di pausa delle lezioni e aveva minacciato gli alunni dicendo che qualcuno di loro aveva offeso la compagna dalla finestra della scuola.

L’accaduto, però, era stato filmato con uno smartphone da un’alunna che ha consegnato le immagini alla Squadra Mobile che ha riconosciuto sia il pregiudicato che la sua compagna, denunciandoli.

La stessa persona lo scorso 22 giugno, quindi, ha anche tentato un furto a bordo di uno scooter parcheggiato in viale della Riviera. Nell’occasione, lo stesso era stato visto mentre cercava di forzare la serratura della sella da un testimone che ha chiamato una pattuglia della Polizia che transitava nei paraggi.

Dopo una breve indagine della Mobile, quindi, il Pm presso la Procura di Pescara ha richiesto la custodia cautelare cui oggi è stata data esecuzione. Sulla base degli elementi accertati, l’arrestato è stato posto agli arresti domiciliari con l’accusa di rapina aggravata, interruzione di pubblico servizio e tentato furto.