Trovato in possesso di un arsenale illegale. Arrestato dai Carabinieri un settantatreenne di Opi. Trovate armi e anche munizioni da guerra
OPI – I Carabinieri della Stazione di Pescasseroli, in collaborazione con quelli della Stazione Carabinieri-Forestali “Parco”, hanno arrestato un uomo del posto, di 73 anni, per detenzione e ricettazione di munizionamento da guerra.
La vicenda scaturisce da una denuncia raccolta dai militari dell’Arma a seguito dell’uccisione di un cavallo.
Attraverso una serrata indagine, i Carabinieri hanno indirizzato i sospetti sul settantatreenne, procedendo così d’iniziativa ad una perquisizione personale e domiciliare.
All’esito delle operazioni, nascosti in terreni di campagna nella disponibilità del perquisito, i militari hanno rinvenuto un vero e proprio arsenale:
- 550 munizioni da guerra (proiettili per mitragliatore);
- 90 cartucce a pallettoni;
- 130 munizioni cal.22;
- Tagliole per caccia di frodo;
- Pugnali di grosse dimensioni;
- Una fiocina da sub;
- Un fucile da caccia privo di matricola per la catalogazione.
Il materiale detenuto illegalmente è stato a sequestrato, l’uomo arrestato e, come disposto dalla Procura della Repubblica di Sulmona, posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Un dettagliato rapporto, quindi, è stato inviato alla Procura di Sulmona e, nei prossimi giorni, si terrà l’udienza di convalida davanti al Gip di quel Tribunale per l’avvio dell’iter processuale. Quasi certamente, i militari continueranno nell’indagine per scoprire la provenienza di tutto il materiale rinvenuto e l’eventuale coinvolgimento di altre persone.