Truffa dei “Falsi Corrieri”. Allarme nella Marsica. Sconosciuti chiamano a casa per una consegna da parte di un parente. Non rispondere e denunciare subito
AVEZZANO – “Dobbiamo consegnare un pacco per conto di suo nipote, si faccia trovare a casa con i soldi per il ritiro”. Più o meno è questa la farse che sconosciuti utilizzano per attirare, anziani soprattutto, in una nuova triffa.
La realtà è che non c’è nessun pacco e nessun nipote, figlio, cugino o qualsiasi altro congiunto che abbia spedito nulla, ma solamente dei malintenzionati, pare con accento campano, che poi si presentano a casa, consegnano un bel niente pieno di nulla e si fanno però dare del denaro.
L’ultima ad aver ricevuto la “telefonata” è stata la ex sindaco di Scurcola Marsicana, Maria Olimpia Morgante che, però, non solo no ci è cascata, ma ha smascherato i truffatori chiedendo loro il nome del nipote che le aveva spedito il pacco. I truffatori, così, sono stati messi telefonicamente in… fuga.
Ma la stessa Olimpia Morgante ha anche esposto tutto ai Carabinieri che, ora, stanno avviando accertamenti ed indagini.
Accertamenti ed indagini che, però, sicuramente, dovranno essere estesi a tutto il territorio marsicano. In risposta al post-avviso si Facebook della ex prima cittadina di Scurcola, infatti, molte persone, residenti nel territorio marsicano, hanno detto di aver ricevuto la telefonata, oppure di avere raccolto da loro parenti vicini il racconto della strana chiamata.
Quindi il consiglio è di non credere a nulla di tutto ciò, di riattaccare il telefono e di segnalare immediatamente a Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza questi episodi, al fine di facilitare ulteriormente le indagini alfine di far trascorrere le prossime festività a questi squallidi malintenzionati in un carcere dello Stato.
Un grazie alla ex Sindaco di Scurcola Marsicana, Maria Olimpia Morgante, che ha dimostrato una volta di più il suo noto ed apprezzato senso civico, sia come privata cittadina che come sindaco, e di grande attenzione verso le persone.