Tutto dipenderà dalla zona del Titanic. Il futuro del meteo italico visto dal meteorologo Bernardi

L’AQUILA – Che bello è ascoltare il meteorologo Stefano Bernardi. Da lui promanano enunciazioni meteo dal grado non solo umano, attese le capacità che il meteoman ha di entrare nell’animo di chi lo ascolta, ma anche e soprattutto di eccelsa efficacia viste le puntuali e rispettate previsioni che ne derivano e finanche dalle tendenze o addirittura proiezioni dallo stesso elaborate a lungo termine.


Un meteorologo a tutto tondo potremmo tranquillamente affermare.
Il professionista abruzzese, nel suo attesissimo video YouTube pescato dal suo canale, ha messo su anche questa volta teorie che mescolano un po’ di probabilismo e un po’ di determinismo.
Ma veniamo al punto.
Confermata sembra essere la doppia fase perturbata dal meteoman prevista a cavallo dell’ 8 e 9 Ottobre allorquando due fronti dovrebbero raggiungere l’Italia apportando il consueto tributo di piogge da autunno old style.


Quello che succederà dopo dipenderà da due fattori secondo Bernardi.
Una depressione vista incunearsi al largo del sud Ovest della penisola Iberica e l’alta Pressione ibrida posta nella zona dove affondò il Titanic, ovverosia tra Labrador e Groenlandia e che in questi giorni ha riportato in Italia il più classico dei periodi autunnali.


Un video tutto da vedere quello di Bernardi e che noi vi esortiamo a non perdervelo per i motivi su esposti.
Insomma se volete godervi una previsione nonché una didattica meteorologica pura e dal sapore familiare non dovete fare altro che cliccare sul video.


A noi non resta che augurarvi buona visione.