Tutto esaurito per Fabrizio Moro ospite del Festival Internazionale di Mezza Estate di Tagliacozzo
Domani 12 Agosto 2022, ore 21.30, sul Palco del Teatro all’Aperto del Festival di Tagliacozzo a Piazza Duca degli Abruzzi arriva il concerto del grande cantautore italiano Fabrizio Moro del tour “La mia voce tour 2022” che ha toccato le più suggestive location all’aperto in giro per l’Italia.
Il cantautore romano durante il concerto emozionerà il pubblico eseguendo i brani del suo ultimo lavoro discografico “La mia voce” (Fattoria del Moro / Warner Music Italy), che contiene il brano sanremese “Sei tu”, vincitore del Premio Sergio Bardotti per il miglior testo e certificato Oro, e tutte le canzoni che hanno segnato le tappe principali del suo percorso artistico.
Attualmente è in radio “La mia Voce”, terzo singolo estratto dall’album omonimo dal quale emerge l’inconfondibile forza d’espressione di Moro, che riflette sulle incoerenze nel mondo. In “La mia Voce” l’artista dosa parole e rabbia, con voce cruda e potente, sottolineando che non si è mai abbastanza maturi per combattere contro un sistema di omologazione e apparenze per far vincere la verità.
Per “La mia voce tour 2022”, Fabrizio Moro sarà accompagnato sul palco da: Claudio Junior Bielli al piano, Danilo Molinari e Roberto Maccaroni alle chitarre, Luca Amendola al basso e Alessandro Inolti alla batteria.
Così Fabrizio Moro “Dopo due anni di incertezza, speranza e divieti, siamo tornati nuovamente sul palco, tutti insieme…Solo chi ha seguito il mio percorso dall’inizio può intuire cosa significa tutto ciò per me, per noi. Ho costruito tutta la mia carriera, attraverso le canzoni che ho scritto ma, soprattutto, l’ho costruita facendo concerti ovunque, per più di 20 anni.
Quando questa brutta parentesi del Covid ci ha fermati, mi sono sentito così piccolo e insignificante che mi sembrava di aver sprecato tutta la mia vita…proprio perché il palco è sempre stato tutta la mia vita. Durante questo “vuoto”, sono cambiato dentro, ho attraversato strade prive di luce…da solo.
È cambiato il mio rapporto con la musica e con i miei sogni. É cambiato il rapporto con le persone che amo, perfino con i miei figli. Non tornerà mai più niente come prima questo lo so…l’ho capito dal peso dei passi che ho fatto per arrivare ad essere qui, oggi.
Non tornerà mai più niente come prima, ma io mi sento più forte…Consapevole e fiero dell’amore che continuo a provare ogni giorno e in ogni tempo per la mia “missione”.
La musica mi ha sempre salvato e spesso mi chiedo cosa ho fatto per essere così fortunato, per avere in dono un “potere” così grande, che scaccia il male della vita e che mi permette di sorridere, di emozionare ed emozionarmi. In questo momento, sono inebriato di pensieri sfocati e di immagini epiche. Mi sento bene però …dopo tanto tempo, come quando a 13 anni salivo sul palco del Teatro Gerini di Roma per affrontare il mio primo concerto”.
Fabrizio Moro nasce a Roma il 9 aprile 1975 nella periferia di San Basilio.
Si avvicina da bambino alla musica, e imparare a suonare la chitarra ed il pianoforte da autodidatta. Tante esperienze con alcune band giovanili come chitarrista e le esibizioni in locali e club, con Il suo repertorio che varia dal pop italiano al rock internazionale.
Inizia a scrivere e ad interpretare i suoi brani e, nel 2000, partecipa al festival di Sanremo nella sezione giovani. Sempre nel 2000, esce il suo album d’esordio come cantautore, intitolato semplicemente “Fabrizio Moro”.
Fra il primo e il secondo album passano diversi anni, in cui Fabrizio continua a scrivere, produrre, fare concerti e cercare la sua strada.
Nel 2007, entra a far parte della scuderia di Giancarlo Bigazzi e Marco Falagiani ed inizia a lavorare alla realizzazione dell’album “PENSA” che gli darà la prima grande svolta della sua carriera. Con il brano dal titolo omonimo, partecipa alla 57ma edizione del Festival di Sanremo e vince sia il premio della critica che la sezione giovani. Il brano diventa un inno contro la mafia, vince innumerevoli premi e l’album conquista il disco d’oro.
Nel 2008, torna al Festival, nella sezione big, con “Eppure mi hai cambiato la vita”, classificandosi al terzo posto e pubblica l’album “Domani” che conquista il disco d’oro.
Nell’estate 2009 esce “Barabba”, un progetto che vedrà poi la pubblicazione della sua seconda parte “Ancora Barabba”. Il brano che rappresenta l’album “Barabba”, viene censurato da radio e tv perché racconta degli scandali politici legati ad alcuni parlamentari in carica durante quegli anni.
Successivamente, esce “Atlantico Live” (2011), primo album live del cantautore, che contiene un dvd ed un cd registrati in occasione del concerto all’Atlantico di Roma il 3 dicembre 2010 e 2 brani inediti: “Respiro” e “Fermi con le mani”. Il brano “Respiro” diventa la sigla di apertura del programma “Sbarre” che vede come narratore televisivo lo stesso Fabrizio, mentre “Fermi con le mani” è il brano scritto per la vicenda di Stefano Cucchi.
Nel 2013 arriva il nuovo lavoro, “L’inizio”, seguito nel 2015 da “Via delle Girandole 10”. In questo periodo inizia a scrivere anche per diversi suoi colleghi (Fiorella Mannoia, Emma Marrone, Stadio, ecc) e alcuni brani diventano dei grandi successi come “Sono solo parole” (doppio disco di platino) scritta per Noemi. Partecipa al Festival di Sanremo 2017, nella sezione “Big”, con il brano “Portami via” (doppio disco di platino) e riceve la “Menzione Premio Lunezia” come miglior testo nella categoria Campioni. La canzone sarà inclusa nel nuovo album “Pace” (marzo 2017), che conquisterà il disco d’oro.
Segue un intenso tour che lo porta nelle arene più prestigiose d’Italia, con diversi sold out. Nel 2018, Fabrizio Moro insieme al cantautore Ermal Meta vince il Festival di Sanremo con il brano “Non mi avete fatto niente” (disco di platino).
In contemporanea esce la raccolta “Parole Rumori e anni” che conquista il disco d’oro. Il duo Moro/Meta partecipa all’Eurovision Song Contest 2018 a Lisbona e si classifica al quinto posto. Il tour del 2018 parte dallo Stadio Olimpico di Roma e tocca alcuni dei palazzetti più importanti d’Italia.
A Novembre 2020 pubblica l’album “Canzoni d’Amore Nascoste”, una raccolta dei brani d’amore più belli, scritti dal cantautore e anticipata, nel mese di maggio, da una nuova versione del brano “Il Senso di Ogni Cosa” (disco d’oro) brano originariamente contenuto nell’album “Barabba”.
A luglio 2021 Fabrizio, torna ad esibirsi live con “Canzoni nella Stanza – percorso unplugged 2021” dove ripropone in chiave acustica (chitarra e pianoforte) tanti dei suoi successi.
Ad Ottobre 2021 dirige, insieme ad Alessio De Leonardis, il videoclip di “Sogni di rock’n’roll”, uno dei grandi successi di Luciano Ligabue, e il videoclip -con la partecipazione dello stesso Ligabue – viene presentato da Ligabue e Fabrizio Moro in anteprima alla Festa del Cinema di Roma.
Da sempre molto attento alle tematiche sociali, Fabrizio Moro, sempre nel 2021, ha scritto e diretto, insieme ad Alessio de Leonardis, il film “Ghiaccio” la cui trama è incentrata sulla vita di un pugile che vive a Roma in un quartiere immaginario. Nel cast di “Ghiaccio”, che uscirà nelle sale cinematografiche il 7 ,8 e 9 Febbraio 2022, gli attori Giacomo Ferrara e Vinicio Marchioni.
Febbraio 2022 : Fabrizio partecipa alle 72^ edizione del Festival di Sanremo con il brano “Sei tu” contenuto nel nuovo album “La mia Voce” in uscita il 4 Febbraio 2022.
E’ il vincitore del “Premio Bardotti” assegnato per il miglior testo e il brano viene certificato Oro. Il 13 Maggio lancia il nuovo singolo “Oggi” e, alle ore 14.00 dello stesso giorno è uscito il videoclip.
Si tratta del secondo estratto dall’ Ep di inediti “La mia Voce” (Fattoria del Moro / Distr. Warner Music Italy), uscito lo scorso 4 febbraio; un disco che viaggia all’interno di Fabrizio; della sua anima, della sua intimità e della sua vena poetica.
In “Oggi”, il cantautore romano, riapre la finestra su sé stesso e si lascia andare ad un testo sincero, sempre coerente con il suo modo di essere e di come affronta la vita, dando così voce all’idea positiva della relazione d’amore quasi come un qualcosa di salvifico.