Tutto pronto per la 73esima edizione del Presepe vivente di Rivisondoli. Il sindaco di San Giovanni Teatino vestirà i panni di San Giuseppe

Foto Uffici Stampa e Comunicazione OMNIA

RIVISONDOLI – Tutto pronto per la 73/a edizione del Presepe vivente di Rivisondoli (L’Aquila), venerdì prossimo 5 gennaio, tante le comunità coinvolte in un’edizione caratterizzata dal gemellaggio tra Rivisondoli e la Città di Roseto degli Abruzzi (Teramo).

Da qui arriverà uno dei tre dei personaggi principali della Sacra Rappresentazione: Francesca Maria Neri, 17 anni, studentessa dell’Istituto Alberghiero di Giulianova (Teramo), sarà la Madonna dell’Annunciazione.

Ciò per rafforzare il legame tra mare e montagna, costa e aree interne, progetto avviato lo scorso anno con la città di Atri (Teramo).

La rappresentazione del Presepe vivente più antico d’Italia, la cui prima edizione si svolse nel lontano 1951, si rinnova anche quest’anno con la scelta della Madonnina, così riprendendo nel dopo pandemia, la tradizione che vuole la partecipazione di alcune ragazze che impersoneranno i personaggi principali della Capanna, insieme a più di 800 figuranti i quali, il 5 Gennaio faranno rivivere l’emozione dell’arrivo del Messia nella Piana di Pié Lucente, ai piedi di Rivisondoli.

La selezione della Madonnina del Presepe vivente si è tenuta giovedì 7 Dicembre 2023, nei locali del museo della Natività, nella piazza davanti la chiesa di San Nicola di Bari ed hanno partecipato alla selezione alcune ragazze degli istituti scolastici del comprensorio degli altipiani maggiori, di Castel di Sangro, di Roseto degli Abruzzi e di San Giovanni Teatino. Una giuria con grande esperienza sull’argomento è stata incaricata di scegliere tra le ragazze presenti, la Madonnina della 73^ edizione del Presepe Vivente di Rivisondoli.

Quest’anno, tra gli oltre 800 figuranti, sarà il sindaco di San Giovanni Teatino, Giorgio Di Clemente, a vestire i panni di San Giuseppe.

Ad impersonare la Madonnina è stata scelta Lisa Pantalone, studentessa di 15 anni di Roccaraso; mentre il bambinello, ultimo nato del paese, sarà Liam Vittoria, di soli due mesi.

A vestire i panni dell’Arcangelo Gabriele sarà invece Francesca Perilli, diciottenne di Rivisondoli, mentre per il ruolo di Elisabetta è stata scelta Maria Claudia Pio, 18 anni di Castel di Sangro (L’Aquila).

La manifestazione si svolge per quadri che ripercorrono fedelmente il racconto evangelico, prendendo l’avvio dal sogno di un pastore, accanto al fuoco dei bivacchi.

Le figure classiche del Presepe animano la scena: i pastori scendono dai monti vicini, le donne in costume muovono dalle case del paese, arroccato alle falde del Monte Calvario, e i Re Magi arrivano da lontano, su un paesaggio di neve. In una capanna illuminata da un fascio di luce e sovrastata da un nucleo di Angeli, Maria e Giuseppe si prendono cura del Bambino.

Un teatro fantastico, ma naturale, rischiarato solo dalla luce delle fiaccole: una voce fuori campo guida lo spettatore e una musica dolce di suoni stempera il freddo di una notte piena di fascino e mistero tra i monti d’Abruzzo.

“Da questo paese e dal presepe vivente deve partire un messaggio di pace affinché si spezzi la catena delle guerre” afferma Don Daniel Cardenas, da anni vera anima della manifestazione. “È un Presepe che ogni anno si apre al mondo” ha rimarcato il sindaco di Rivisondoli, Giancarlo Iarussi.

Direttore artistico della manifestazione è il maestro Massimo Di Francesco, anche lui figura essenziale della sacra rappresentazione.

Venerdì 5 gennaio si inizia alle 15,30 con la Santa Messa nella chiesa di San Nicola Di Bari, presente il vescovo della diocesi di Sulmona-Valva, Michele Fusco. Alle 18 la Sacra rappresentazione del Presepe vivente nella Piana di Piè Lucente.

Intanto dal Comune è stata emanata un’ordinanza per regolare l’afflusso delle auto e dei pedoni durante la giornata di venerdì 5 gennaio.