“Un albero per il futuro”: nasce ad Avezzano un bosco diffuso curato dai ragazzi
AVEZZANO – Un bosco diffuso sulla dorsale appenninica: è il senso di “Un albero per il futuro”, progetto del Ministero della Transizione Ecologica e dei Carabinieri della Biodiversità che il Rotary Club, il Lions e il Panathlon di Avezzano, hanno fatto proprio e che si tradurrà in una giornata alla quale i tre club daranno luogo, donando alberi e coinvolgendo le scuole medie.
L’evento si terrà mercoledì 5 aprile dalle 9,30, presso via Cassinelli, nel Capoluogo della Marsica.
Come da programma, piccoli alberi di specie autoctone verranno messi a dimora dagli studenti delle scuole secondarie di primo grado della città, coadiuvati dai Carabinieri della Biodiversità, che piantumeranno gli arbusti coinvolgendo i ragazzi ed illustrando loro quanto siano importanti le funzioni degli alberi.
Ogni pianta, che sarà dotata di QR code, potrà essere visualizzata sul sito dei Carabinieri e, tramite questa novità, la quantità di anidride carbonica assorbita dalle piante non sarà più un mistero.
“Obiettivo del service è la sensibilizzazione degli adolescenti al rispetto del pianeta, anche modificando il proprio stile di vita in base alle esigenze dell’ambiente – spiega Alessandra Tarquini, Presidente del “Rotary Club” Avezzano – . I ragazzi saranno coinvolti in prima persona dai Carabinieri della Biodiversità e, con questa bella iniziativa, potranno imparare ad amare e rispettare la natura, impadronendosi dei suoi segreti e diventandone amici per sempre”.