Un evento magico al Teatro Camillo De Nardis di Orsogna con l’operetta musicale in fiaba “La Bella e la Bestia”

ORSOGNA – Un evento magico, unico e irripetibile al Teatro Camillo De Nardis di Orsogna, nato dalla collaborazione tra la compagnia teatrale “I Guardiani dell’Oca” e l’associazione Proloco di Orsogna.

Venerdì 6 dicembre alle ore 21.00 assisteremo alla rappresentazione dell’ultimo capolavoro dei Guardiani dell’Oca, ovvero de “ La Bella e la Bestia”, operetta musicale in fiaba, per la prima volta con l’orchestra dal vivo e precisamente con l’”Accademia Delle Arti”, una compagine musicale di ben 14 elementi, diretta dal Maestro Antonio Cericola, che ha composto tutta la colonna sonora originale della fiaba.

La Bella e la Bestia è una delle favole più amate di tutti i tempi. Antichissima e di origine europea, è stata oggetto di molteplici adattamenti e trasposizioni e riveste significati ancestrali, esoterici e psicologici.

La trama è ben nota.

Un giovane principe superbo ed egoista viene tramutato in bestia per mano di una fata. L’incantesimo si romperà solo se una fanciulla si innamorerà di lui.

Il destino vuole che la sua vita si incroci con quella di Belle, una giovane ragazza che si offre come ostaggio al posto del padre prigioniero del principe.

Sarà lei a rompere l’incantesimo.

In un tripudio di pupazzi, abiti sontuosi e musiche, con decorazioni sceniche eleganti e perfette i Guardiani dell’Oca ci raccontano questa celebre fiaba dando risalto all’amore come sentimento che cambia le persone e ci fa vedere il bello racchiuso nell’animo umano.

Belle infatti non si innamora del principe, ma si innamora della Bestia, non lo vuole cambiare, non le danno fastidio i peli, il modo in cui mangia, le corna che si impigliano nei suoi capelli, le mani enormi.

Lei lo ama così, indipendentemente dal suo aspetto mostruoso.

La fiaba ci insegna che l’Amore, suprema legge dell’universo che governa e organizza il tutto, fa fuoriuscire il lato più bello di noi, ci rende persone migliori e ci fa apprezzare di più la vita.