“Un orso è salito sul balcone, mio marito si è buttato di sotto”
Pescosolido (FR)- “Mio marito ed io abbiamo avuto un incontro ravvicinato con l’orso. Un vis à vis a meno di un metro di distanza, ci separava la ringhiera del terrazzo”. A raccontare la vicenda è una signora: il marito, braccato dall’animale, si è lanciato da un’altezza di circa 6 metri.
A quanto pare e stando ai loro racconti: le due persone sarebbero state assediate da un orso che si sarebbe arrampicato fino al balcone del primo piano. La disavventura è raccontata in una lettera firmata, pubblicata sul gruppo Facebook ‘Sei di Pescosolido se’.
Il racconto della donna continua: “Sentendo dei rumori provenienti dal terrazzo della camera da letto al primo, incauti, incoscienti pensando a qualche malintenzionato, siamo usciti con le luci dei telefonini, io ho urlato praticamente in faccia all’orso: chi c’è lì e per risposta l’orso mi ha rugliato in faccia cercando di raggiungermi con una zampata, alla debole luce del telefonino sono riuscita a contare tutti i denti che aveva in bocca più la lingua rossa, con un salto all’indietro sono rientrata dalla portafinestra a 4 mt di distanza, mio marito che si trovava nell’angolo alla mia destra vedendosi braccato poiché intanto l’orso aveva scavalcato, si è visto costretto a buttarsi di sotto. Fortunatamente dal lato basso 3 mt perché dall’altro lato sono 6. La caduta è stata veramente brutta ha dolori dappertutto soprattutto all’anca e al bacino ed escoriazioni su tutto il lato destro. Forse da intervento del 118″, scrive la signora, spiegando che verranno eseguiti accertamenti in ospedale”.
“L’orso sicuramente spaventato quanto è forse più di noi nell’angolo e al buio ha tirato un paio di fendenti di cui uno ha colpito la vecchia parabola che probabilmente ha risparmiato mio marito, gli altri a vuoto poiché lui era già di sotto e trascinandosi con grande forza di volontà è rientrato dalla cucina dove di corsa ero scesa per andare ad aprire. L’orso spaventato è scappato via probabilmente da dove è arrivato”, aggiunge. “Abbiamo richiesto l’intervento dei carabinieri che sono venuti da Casalvieri e ringrazio ma la paura è stata tanta e ringraziamo Dio per come sono andata le cose. L’orso nella fuga ha lasciato feci sul terrazzo”. E poi lancia un appello ai compaesani: “Ai nostri compaesani pescosolidani chiediamo di fare attenzione la notte perché probabilmente ha scelto Pescosolido per un tour notturno e non è detta che non ritorni. Ma soprattutto ci auguriamo che chi di dovere faccia un modo che l’orso ritorni nel suo habitat naturale senza e prima che gli venga fatto del male”, conclude la signora.