Vaccinazioni a Tagliacozzo: scende in campo l’UCAF
Tagliacozzo – Per ingarbugliare la già intricata procedura delle vaccinazioni, scende autorevolmente in campo l’UCAF. Si tratta dell’Ufficio Complicazioni Atti Facili, istituito urgentemente dalla Asl1 per rendere ancora più difficile la vita ai già schiantati cittadini che non ne possono più della imbecillità di taluni dirigenti, responsabili o che dir si voglia.
Fanno parte di questo prestigioso ufficio, categorie di persone che variano dai semplici bimbiminkia a burocrati più famosi. I fatti. Tutto andrebbe alla perfezione nell’hub vaccinale di Palazzo Ducale, se non fosse che a causa di una astrusa disposizione del servizio farmaceutico della Asl1, da qualche giorno si creano ritardi e disservizi per gli operatori dell’hub e, soprattutto, per i “vaccinandi”.
Fino a qualche giorno prima di Pasqua, la preparazione delle dosi avveniva nella sede dell’hub da parte di una farmacista presente sul posto. Poi, non si capisce il perché, qualche mente illuminata ha pensato bene di concentrare la preparazione dell’antitodoto ad Avezzano e procedere, successivamente, allo smistamento delle dosi nei vari centri di vaccinazione.
Oggi, domenica 18 aprile, dalle 10 in poi, nel Palazzo Ducale erano previste 250 inoculazioni. Ma fino a qualche minuto prima di mezzogiorno, delle dosi in arrivo nemmeno l’ombra.
Il sindaco Vincenzo Giovagnorio lamenta le incomprensibili decisioni burocratiche dell’Azienda Sanitaria e sottolinea come i ripetuti ritardi nell’arrivo delle dosi, provochino inevitabili assembramenti all’interno del centro vaccinale, ingorghi e file di automobili difficili da gestire, nervosismo degli operatori sanitari, forti disagi tra i “vaccinandi”, prevalentemente anziani e acciaccati.
Chissà se qualcuno con un pizzico di sale in testa riuscirà a renderci la vita meno amara?