Vanno per cercare armi e invece trovano un grosso quantitativo di cocaina. Pescarese arrestato dalla Squadra Mobile
PESCARA – Trovato dalla Polizia di Pescara con 640 grammi di cocaina, suddivisa in dosi, nascosta nell’armadio, pescarese arrestato dalla Mobile.
I fatti risalgono a ieri pomeriggio, quando agenti della Squadra Mobile hanno arrestato, in flagranza di reato, un pescarese di 33 anni, per detenzione di stupefacente ai fini di spaccio.
Gli investigatori, sugli sviluppi di un’altra d’indagine, si sono recati nel quartiere Villa del Fuoco (Rancitelli) per una perquisizione a casa dell’uomo, già in passato coinvolto in gravi episodi di violenza.
Su di lui pendeva il fondato sospetto che potesse avere la disponibilità di un’arma illegalmente detenuta.
Lo stupefacente, tagliato e diviso in dosi, avrebbe fruttato oltre 70.000 Euro
All’esito della perquisizione, però, non sono state trovate armi ma sono stati rinvenuti, occultati in un armadio della camera da letto, 12 involucri in cellophane trasparente contenenti cocaina purissima, per 640 grammi.
Lo stupefacente, immediatamente sequestrato dalla Squadra Mobile, una volta tagliato e rivenduto al dettaglio avrebbe potuto fruttare oltre 70.000 euro.
In attesa della convalida dell’arresto, per il trentatreenne è stato posto in custodia cautelare in carcere.