Varato il nuovo esecutivo della Uil Pubblica Amministrazione abruzzese: Fabrizio Petroni eletto segretario generale
L’AQUILA – Si è svolto nella mattinata di oggi, sotto il segno del rinnovo contrattuale e della sicurezza sui posti di lavoro, il previsto congresso straordinario della UIL PA Abruzzo.
Al tavolo della presidenza si sono seduti il segretario generale Sandro Colombi, affiancato dai vertici della UIL Abruzzo Michele Lombardo e Fabrizio Truono.
Presenti i rappresentanti di categoria di tutta la pubblica amministrazione e di altre componenti la federazione, accorsi compatti in massa per sostenere l’elezione della nuova squadra regionale.
A capo della stessa ci sarà l’eletto Fabrizio Petroni, volto noto del ministero della cultura il quale sarà affiancato da Angela Di Canio,Matteo Grifoni e Tecla Orlandi.
Il consiglio regionale sarà così composto: Fabrizio Petroni, Matteo Grifoni, Angela Di Canio, Tecla Orlandi, Luigia Tarquini, Francesco Di Girolamo, Rosa Maria Margarita, Maria Capanna, Enrico Cecala, Mauro Nardella, Santi Calanni, Daniele Mingroni, Ruggero Di Giovanni, Stefano Del Romano,Maria Mugnano.
“Ci sarà molto da lavorare a iniziare dal rinnovo contrattuale per il quale servono più soldi rispetto a quelli stanziati. Particolare attenzione sarà dato al rinnovo della componente RSU che l’anno prossimo vedrà il suo rinnovo – ha battezzato così il suo primo discorso Fabrizio Petroni -.
La RIA ( retribuzione indennità anzianità) rappresenta una nota dolente per i pubblici impiegati. Sono soldi che spettano e vanno assolutamente assegnati a chi in maniera ingiustificata non li ha percepiti – ha altresì sottolineato Petroni -.
Particolare toccante è stato l’endorsment fatto nei confronti del neo eletto segretario da parte di Antonio Ginnetti, segretario territoriale della UIL FPL il quale ha voluto sottolineare la particolare affinità che lega la sua categoria alla UIL PA.
Apprezzati gli interventi di Mauro Nardella sulla questione carceri, Angela Di Canio per ciò che attiene il benessere del personale, Mirco Fonzi sulla delicata questione della sicurezza e della salubrità sui posti di lavoro e Daniele Mingroni sulla necessità di adeguare gli stipendi più che aumentarli.
Michele Lombardo ha posto l’accento sulla necessità di dar seguito al rinnovo contrattuale, al prestare particolare attenzione alla sicurezza e dare un senso alla sanità visto che l’84% del bilancio regionale verte su questo delicato campo. Ha sottolineato altresì il bisogno di evitare che si depotenzi, così come sta accadendo proprio per la sanità,il pubblico a vantaggio del privato.
Nel suo conclusivo intervento il segretario generale Colombi c’ha tenuto soprattutto a sottolineare l’importanza della sicurezza sui posti di lavoro e la necessità di riformare alcuni comparti, quali quelli delle forze di polizia e dei Vigili del fuoco, sempre più alle prese con malattie professionali troppo invadenti per non essere prese sul serio tanto da aver portato la stessa UIL PA, in attesa di un auspicabile intervento dei governanti, a mettere su il Dipartimento salute e previdenza.
Toccante è stato il tributo offerto alla memoria di Franco Migliarini ex segretario generale da poco deceduto.