Vertenza LFoundry. Casale (Articolo1): “Primo passo importante. Servono prospettive di occupazione. Trionfalismo di Di Pangrazio autocelebrativo e inopportuno”

Mario Casale

AVEZZANO – Non le manda a dire Mario casale, esponente dii Articolo1 ad Avezzano, riguardo agli sviluppi della trattiva sulla vertenza LFoundry in corso fra sindacati e Direzione aziendale.

Csìasale, che è stato sidnacalista, segretario dipartito e assessore comunale, giudica un primo passo importate quello di oggi, ma solo prorpìedeutico per cercare soluzini occupaizonali stabili e di prospettiva.

In quest’ottica Casale si pone in molto critico col Sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, le cui dichiarazioni bolla come autocelebrative, trionfalistiche ed inopportune.

Questa la nota diffusa in serata da Mario Casale, esponete del gruppo di Artcicolo1 di Avezzano.

“Trovo trionfalistica e autocelebrativa la dichiarazione del sindaco della città sulla disponibilità della LFoundry a congelare 134 licenziamenti e 80 demansionamenti, in cambio di ammortizzatori e fondi per la formazione.

È un primo passo significativo, frutto della bella lotta unitaria dei lavoratori e delle loro organizzazioni sindacali, capaci di coinvolgere istituzioni, movimenti, partiti.

Trovo di pessimo gusto rivendicare un ruolo, peraltro dovuto e comunque prematuro, dell’amministrazione comunale di Avezzano in un momento nel quale c’è bisogno della massima vigilanza per ottenere gli obiettivi alla base della lotta: le prospettive occupazionali e di sviluppo aziendale, con la difesa dei diritti dei lavoratori più fragili.

E magari col superamento della somministrazione, considerato che i 134 lavoratori somministrati sono diversi anni che lavorano in LFoundry e non possono essere più considerati precari o esterni.

Pertanto consiglio al sindaco di abbassare i toni e continuare a lavorare per mantenere le alleanze nel territorio da far valere in caso di difficoltà nelle trattative avviate. Così possiamo dare forza alla trattativa in corso”.