XIII Giornata Nazionale Miniere: ipotesi di progetto di ecomuseo tra Marsica Orientale,Valle Roveto e Val Di Comino
A Lecce nei Marsi, dove si trova il sito di una delle più grandi miniere di bauxite d’Europa, si è tenuto, sabato 26 giugno, dalle 15,30, il convegno: “Ipotesi di progetto di un ecomuseo delle Miniere e delle Ferriere dell’Area interna della Marsica Orientale, Valle Roveto e Val di Comino”.
L’incontro, ideato e organizzato dal Prof. Roberto Mastrostefano, presidente dell’Associazione “Il Salviano”, trasmesso in diretta streaming e diretta radio da “Radio Parco”, di Pescasseroli, ha evidenziato le tematiche legate alla tutela del patrimonio minerario e geologico italiano, puntando una luce sul valore e sul significato culturale del turismo geologico. Correlato alla XIII Giornata Nazionale delle Miniere, il “cuore” del convegno è stato il confronto tra illustri relatori, partendo da una terra, la nostra, ricca di bauxite (roccia sedimentaria formatasi nel corso di lontanissime ere geologiche), dalla quale si ricava l’alluminio.
Al pomeriggio culturale, che ha avuto i patrocini di Regione Abruzzo, Provincia dell’Aquila (per la quale era presente il consigliere Gianluca Alfonsi, che ha portato i saluti del presidente Angelo Caruso), Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, rappresentato da Carmelo Gentile, responsabile agro silvo pastorale (che ha portato i saluti del direttore, Luciano Sammmarone), REMI – ISPRA (Agata Patanè e Rossella Sisti), erano presenti anche, tra gli altri, Giovanni D’Amico (presidente DMC Marsica “Terrextra”) e Saverio De Ioris (presidente della Cooperativa Ambientale Gioia – Casali D’Aschi); diversi, anche, i Comuni che hanno aderito: Civita D’Antino, rappresentato dalla Sindaca Sara Cicchinelli, Morino (sindaco Roberto D’Amico), rappresentato dal vice sindaco Berardino Giovarruscio, San Donato Val di Comino (sindaco Enrico Pittiglio), rappresentato dal vice sindaco Carlo Rufo, Trasacco (sindaco Cesidio Lobene), rappresentato dall’Assessora alle Pari Opportunità Ilaria Paletti, Collelongo (sindaca Rosanna Salucci) rappresentato dalla consigliera Cinzia Pisegna, Bisegna, presente il sindaco Antonio Mercuri, Gioia dei Marsi, con il sindaco Gianclemente Berardini, Ortona dei Marsi (sindaco Manfredo Eramo), in rappresentanza il vice sindaco Aurelio Rossi, Villavallelonga (sindaco Leonardo Lippa), rappresentato dalla vice sindaca Vittoria Di Ponzio. Nella sede del comune di Lecce nei Marsi, accolti dal sindaco Gianluca De Angelis e dal vice sindaco, Augusto Barile, i diversi illustri relatori, con l’ausilio di alcune slides, hanno spiegato quali sono le vicinanze (al di là delle diversità), specialmente sul sito di Lecce nei Marsi, tra i diversi caratteri di ordine storico, speleologico, urbanistico-architettonico, perlustrativo, viario, tecnico, geologico, geografico.
L’ideatore e relatore, Prof. Roberto Mastrostefano si è espresso, in apertura, su “Cenni storici delle Miniere e delle Ferriere”, lo speleologo Gabriele La Rovere (GRAIM, Gruppo di Ricerca Archeologia Industriale Majella), su “Le Miniere abbandonate sotterranee della Marsica – situazione attuale e prospettive future”, l’architetto Marcello Borrone su “Il recupero delle aree estrattive nell’ottica dello sviluppo sostenibile del territorio – Il caso della cava di bauxite del comune di Lecce nei Marsi”, il Prof. Piero Rovigatti (Associato di Urbanistica, Dipartimento di Architettura dell’Università “D’Annunzio”, Chieti -Pescara), su “Tratturo bene comune. Studi e progettiper il tratturo Celano – Foggia” (su tesi di Giacomo Di Bartolomeo), i Proff. Enrico Miccadei e Tommaso Piacentini , docenti di Geografia, Fisica e Geologia su “La geologia nella Marsica – base per studi internazionali”.
I lavori sono stati coordinati dalla giornalista Dr.ssa Orietta Spera. Per l’organizzazione del convegno si ringrazia, particolarmente, la Project Manager Michela Dominici; per la partecipazione e la collaborazione nella diffusione dell’evento si ringraziano Stefano D’Arcangelo e Cristiana Viezzi (“Radio Parco”).